Cabras, un affascinante borgo situato sulla costa occidentale della Sardegna, è un luogo ricco di storia, natura incontaminata e tradizioni autentiche. Immerso nella penisola del Sinis, il territorio di Cabras è noto per le sue spiagge bianchissime, come quelle di Is Arutas e Mari Ermi, caratterizzate dalla peculiare sabbia di quarzo dai toni chiari e cristallini che rendono l'acqua di un azzurro unico.

La laguna di Cabras, una delle più grandi della Sardegna, ospita una biodiversità straordinaria ed è popolata da fenicotteri, aironi e altre specie rare, un paradiso per gli appassionati di birdwatching.

Qui, la pesca delle anguille e dei muggini rappresenta una tradizione secolare, e proprio da queste acque nasce la bottarga, conosciuta anche come "oro di Cabras," una prelibatezza apprezzata in tutto il mondo.

Cabras è anche custode della storia antica della Sardegna: il vicino sito archeologico di Tharros, con le sue rovine fenicie e romane, offre una finestra aperta sul passato glorioso dell’isola. Importanti anche i Giganti di Mont'e Prama, misteriose statue nuragiche alte diversi metri, scoperte proprio in questa zona e testimonianza dell’antica civiltà sarda.

Passeggiando per le vie del centro storico, si possono ammirare le case in mattoni di fango, costruite secondo l’antica tecnica di "ladiri," che testimoniano l’architettura tradizionale della Sardegna. Cabras conserva intatti i suoi costumi, le danze e le celebrazioni come la "Corsa degli Scalzi," un evento religioso e folcloristico che ogni anno riunisce gli abitanti in una manifestazione di fede e devozione verso il patrono San Salvatore.

Tra mare, natura e storia, Cabras e il suo territorio regalano un’esperienza autentica, una perfetta combinazione tra tradizioni antiche e bellezze naturali, in un’atmosfera sospesa nel tempo.